Come si definisce un mobile che non è esattamente antico secondo la definizione tradizionale, ma è ancora lontano dall’essere nuovo? Non è una determinazione netta e netta, ma molti pezzi che rientrano in questa categoria sono stati realizzati durante la Depressione della storia degli Stati Uniti. In termini di arredamento, ciò costituisce la fine degli anni ’20 e ’30, che si estende fino all’inizio degli anni ’40.
Per molti anni, i mobili di questo periodo sono stati trattati come brutte sorellastre da alcuni dei venditori di antiquariato più altezzosi, ma con il passare del tempo, i mobili dell’era della depressione stanno riuscendo a reggere il confronto. Sempre più commercianti ora notano e vendono mobili realizzati durante questo periodo, soprattutto perché l’era della depressione si allontana nel tempo.
Indice
Aumentando in popolarità
La maggiore disponibilità di mobili dell’era della depressione sul mercato è dovuta in parte al crescente numero di chiusure di proprietà che hanno collocato molti mobili e accessori di questo periodo storico in vari punti vendita. Ma anche la semplice domanda costituisce una parte importante dell’equazione. I mobili dell’era della depressione sono solitamente relativamente accessibili. E ai consumatori piace il fatto che questi mobili si adattino a molti stili di arredamento diversi. Ad esempio, il fascino art déco sinuoso che si riscontra in molti di questi pezzi non è eccessivamente ornato, il che consente loro di adattarsi bene a molti accessori decorativi e pezzi di accento.
Strutturalmente, si trattava di uno dei mobili di migliore qualità mai realizzati. In questo periodo, per la prima volta, vennero utilizzati pannelli di compensato per la costruzione del nucleo, conferendo a questi mobili una maggiore durevolezza rispetto a quella riscontrabile in pezzi più vecchi. Ai consumatori di oggi piace il fatto che i mobili dell’era della Depressione siano spesso privi della fragilità riscontrabile nei vecchi pezzi d’antiquariato.
Una risorsa di studio per i mobili dell’era della depressione
Se vuoi studiare questo tipo di mobili prima di uscire di nuovo per fare shopping, cerca una copia di Furniture of the Depression Era di Robert W. e Harriett Swedberg, pubblicato da Collector Books (ora fuori catalogo ma disponibile tramite i librai dell’usato online). Oltre a una guida ai prezzi, che potrebbe essere o meno precisa a seconda di dove stai cercando mobili, questo riferimento illustrato include una grande quantità di informazioni su datazione, produttori e identificazione delle impiallacciature in legno utilizzate durante il periodo.
Impiallacciature in legno dell’era della depressione
I produttori di mobili dell’era della Depressione impiegavano molto lavoro di impiallacciatura nei loro pezzi. La Depressione fu un periodo di magra finanziaria e i produttori dovettero rendere i mobili accattivanti per i consumatori, mantenendo bassi i costi. L’applicazione di una sottile fetta di impiallacciatura attraente su legno di qualità inferiore offriva un modo per raggiungere questo obiettivo. Finché è in buone condizioni, non c’è niente di sbagliato nell’acquistare un pezzo realizzato con impiallacciature.
Tuttavia, secondo gli Swedberg, identificare effettivamente quali tipi di legno e impiallacciature venivano utilizzati durante l’era della depressione può essere complicato dal fatto che venivano utilizzati molti tipi diversi di sbiancanti, tinte e riempitivi per modificare le caratteristiche del legno. E molti stili sono stati copiati da quelli popolari nel XVII, XVIII e XIX secolo durante gli anni della depressione. Alcuni sono repliche esatte, che possono essere identificate solo esaminando attentamente i legni utilizzati. Altri hanno caratteristiche leggermente modificate che rendono l’identificazione un po’ più facile.
È importante non considerare tutti gli arredi impiallacciati come di fascia bassa. Sebbene l’impiallacciatura fosse molto comune durante l’era della depressione, ci sono anche molti pezzi impiallacciati prodotti fino a 100 anni prima della Grande depressione che mostrano una qualità eccellente e sono molto desiderabili. Se sospetti di avere un pezzo impiallacciato più vecchio, lascia che un professionista gli dia un’occhiata prima di modificarlo in alcun modo.
Un altro adattamento trovato nei mobili dell’era della depressione è un sosia di impiallacciatura, noto come veneerite . In questo processo, un’impronta di un’impiallacciatura più elaborata veniva stampata su carta sottile, che veniva poi incollata al legno per produrre l’aspetto di una bordatura e di un intarsio, a una frazione del costo. I mobili che utilizzano la veneerite sono decisamente un passo indietro rispetto ai pezzi con impiallacciature di legno duro reali, ma aiutano a identificare un pezzo veramente vintage dell’era della depressione. Era una tecnica che consentiva un aspetto più elegante per le persone che semplicemente non potevano permettersi l’originale durante quei tempi austeri.
Mobili popolari dell’era della depressione
La maggior parte dei mobili associati all’era della Depressione ha un aspetto distintivo e alcuni pezzi sono più popolari di altri. Le credenze cinesi e le vetrine dei souvenir, molte delle quali con frontali ben curvati e pannelli in vetro, sembrano vendere più facilmente delle credenze utilizzate nelle sale da pranzo, per esempio. I consumatori moderni sembrano volere più funzionalità nei mobili, evitando oggetti più grandi che occupano solo spazio. Non dimenticare, tuttavia, che spostare una credenza nel soggiorno e usarla come piedistallo per la televisione non è fuori questione.
In camera da letto, c’è un buon mercato per i mobili da toeletta e le tolette con panche che erano molto popolari durante la Depressione. I consumatori di oggi preferiscono pezzi con tre specchi piuttosto che uno solo, poiché i due specchi laterali possono essere regolati per mostrare il viso, il profilo e la schiena di una persona. Tuttavia, i pezzi con grandi specchi rotondi o quelli con un evidente tocco Art Déco continuano a essere popolari.
I tavolini d’accento (noti anche come tavoli occasionali) di questo periodo potrebbero essere il miglior affare di tutti, con i prezzi più alti comandati da pezzi con intarsi e impiallacciature di pregio. Cerca tavoli semplici ma funzionali dell’era della Depressione che si adattino a qualsiasi stile di arredamento. Puoi anche cambiare la finitura su questi senza preoccuparti di rovinare un prezioso pezzo d’antiquariato.
Linea di fondo
I mobili americani realizzati tra la fine degli anni ’20 e l’inizio degli anni ’40 potrebbero non avere ancora il valore da collezione dei veri mobili antichi, ma questi mobili dell’era della Depressione stanno diventando sempre più popolari tra i collezionisti, grazie al loro retaggio storico, alla convenienza, alla qualità strutturale e al vasto fascino decorativo. Alcuni di questi pezzi potrebbero benissimo diventare i preziosi pezzi d’antiquariato di domani.