Gli autentici articoli Art Déco risalenti agli anni ’20 e ’30 sono molto apprezzati nel mercato odierno degli oggetti da collezione e anche gli arredatori di stile li adorano. Sfortunatamente, questo è uno dei motivi per cui i termini “Art Déco” e “Deco” sono così ampiamente utilizzati, anche quando non sono una descrizione appropriata. Se sei alla ricerca di articoli e articoli da collezione dell’era Art Déco, avrai bisogno di una buona comprensione di cosa sia lo stile Art Déco e cosa non lo sia.
Indice
Caratteristiche dello stile Art Déco
Il design Art Déco è stato influenzato da stili precedenti, tra cui Art Nouveau, Bauhaus e Cubismo, e ha attinto a concetti decorativi da fonti americane, egiziane e classiche. Molti pezzi Art Déco presentano nudi e motivi tratti dalla natura come animali, alberi e raggi solari.
La maggior parte dei pezzi Art Déco sono simmetrici; in molti casi, immagina di dividere un pezzo Art Déco al centro: le metà saranno immagini speculari. Emile-Jacques Ruhlmann ha realizzato mobili che rientrano in questa categoria e si dice che questo maestro designer abbia introdotto il mondo allo stile Art Déco.
Tuttavia, la simmetria non è sempre una caratteristica distintiva. Alcuni articoli Deco hanno forme geometriche audaci che li definiscono, come i tessuti disegnati da Sonia Delaunay, utilizzati nei tessuti e negli abiti durante gli anni ’20. Linee angolari, zigzag e forme piramidali erano tutti popolari nel design Art Deco. Anche le linee dritte degli abiti a vita bassa popolari durante gli anni ’20 sono tipicamente angolari e mostrano lo stile Deco.
Altri motivi che riflettono culture lontane sono stati incorporati in alcuni stili Deco, tra cui greco-romano, egiziano e asiatico, insieme al simbolismo dell’era del jazz. Esposti in oggetti che vanno dagli orologi ai gioielli, immagini come la familiare flapper che porta a spasso un cane entrano in gioco qui, così come quelle che indicano velocità come aeroplani o treni.
Il Chrysler Building e il Rockefeller Center, entrambi classici grattacieli di New York City, sono esempi di architettura in stile Art Déco con la loro estetica elegante e lineare e le loro caratteristiche geometriche.
Art Déco contro Art Déco Revival
Stili e immagini popolari sono sempre stati copiati e i design Art Déco non fanno eccezione. Artisti e designer si ispirano al passato per creare nuovi oggetti in omaggio e solitamente hanno un tocco moderno per distinguerli. Questi sono considerati revival di stili più vecchi piuttosto che riproduzioni. Ad esempio, un gioiello o un mobile con influenza Déco realizzato negli anni ’80 sarebbe un pezzo revival, anche se assomiglia molto a un originale. Se gli oggetti appena realizzati sono copie esatte di pezzi vecchi, verrebbero inseriti nella categoria riproduzione.
La gioielleria è un settore in cui gli stili Art Déco sono perennemente popolari, ma i revival raggiungono tutti i settori delle arti decorative. Per distinguere il vecchio dal nuovo, guarda i materiali utilizzati e la costruzione dell’articolo. Alcuni materiali e componenti moderni non erano ancora disponibili negli anni ’20 e ’30. Anche l’artigianato può essere un indizio, quindi guardare i dettagli di fabbricazione aiuterà anche a distinguere i veri pezzi Déco dai pezzi Déco Revival.
Art Deco contro Art Moderne
Il termine Art Deco non fu effettivamente coniato fino agli anni ’60, mentre il termine Style Moderne fu utilizzato negli anni che precedettero gli anni ’20. C’è molta somiglianza tra questi due stili e alcune fonti affermano che sono identici. In alcuni casi, i pezzi Art Moderne, a volte chiamati American Moderne, sono più grandi e audaci dei pezzi Deco. Lo stile idealizzava la produzione di massa e un’estetica realizzata a macchina, quindi equilibrio, proporzione, ripetizione e precisione sono comuni in tutte le forme di arte e arredamento Art Moderne.