Come scegliere le viti per legno della misura corretta


illustrazione delle dimensioni comuni delle viti per legno

L’abete rosso

La dimensione, la lunghezza e il calibro corretti delle viti per legno possono essere difficili da determinare quando si costruiscono progetti di falegnameria . Aggiungere altri fattori come il tipo di legno, il materiale della vite, le forze laterali rispetto a quelle di taglio e la presenza di fori pilota complica solo la questione. Fortunatamente, ci sono alcune linee guida generali che puoi seguire che ti aiuteranno ad acquistare e utilizzare il tipo corretto di vite per legno per il lavoro.

Dimensioni comuni

calibro 4 calibro 5 calibro 6 calibro 7 calibro 8
Misura testa-foro 15/64 1/4 9/32 5/16 11/32
Dimensioni del foro del gambo 7/64 1/8 9/64 5/32 5/32
Dimensioni del foro pilota del legno duro 5/64 5/64 3/32 7/64 7/64
Dimensioni del foro pilota per legno tenero 1/16 1/16 5/64 3/32 3/32
Lunghezze tipiche disponibili Da 3/8 a 3/4 Da 3/8 a 3/4 Da 3/8 a 1 1/2 Da 3/8 a 1 1/2 Da 1/2 a 2
  • Tutte le misure, ad eccezione dei calibri, sono espresse in pollici.
  • La dimensione del foro della testa si riferisce al diametro della testa della vite.
  • La dimensione del foro del gambo si riferisce al diametro della parte liscia della vite sopra la filettatura.

Lunghezza, calibro e fori pilota

Conoscere alcuni principi di base della tecnologia delle viti per legno ti aiuterà a capire quale tipo di vite scegliere. 

  • Lunghezza : le viti per legno devono essere sufficientemente lunghe da tenere insieme saldamente le due tavole. Se le viti sono troppo corte, potrebbero non tenere insieme adeguatamente le tavole. Se sono troppo lunghe, si incastreranno dall’altro lato.
  • Spessore (calibro) : le viti per legno devono essere abbastanza spesse da agganciarsi alle due tavole. Se la vite è troppo sottile, potrebbe staccarsi dal legno. Se la vite è troppo spessa, potrebbe spaccare il legno, rendendolo inutilizzabile.
  • Fori pilota : praticare un foro pilota nei legni duri con una punta normale o con una punta svasatrice prima di avvitare la vite è solitamente una buona idea. I legni duri come la quercia o il noce tendono a spaccarsi, ma i legni teneri come il pino o il cedro sono meno inclini a spaccarsi.

Le viti per legno acquisiscono potenza per attrito e per la pressione delle fibre del legno che afferrano le filettature. Quando si tagliano le fibre e le si rimuove, un foro pilota può ridurre la presa del legno attorno alle filettature delle viti, riducendo così la capacità di tenuta della vite. 

Carichi laterali vs. carichi di ritiro

Le viti per legno devono avere una filettatura sufficiente inserita nel supporto ricevente per essere saldamente fissate. La lunghezza della filettatura inserita nella tavola ricevente dipende dalle forze, laterali o di estrazione, che saranno applicate alle tavole dopo il loro utilizzo.

  • Carichi laterali : se le forze applicheranno una pressione laterale, nota anche come pressione di taglio, prendi in considerazione l’utilizzo di una vite più spessa di quella che potresti altrimenti scegliere. Questo è il tipo di pressione in cui due assi attaccate piatte l’una all’altra sono soggette a un movimento di scorrimento. I pensili della cucina avvitati ai montanti della parete sono un esempio di pressione laterale o di taglio.
  • Carichi di ritiro : se le forze applicheranno una pressione che vuole tirare le tavole dritte, chiamata pressione di ritiro, assicurarsi che siano inserite filettature di vite sufficienti nella tavola ricevente. Cercare sempre di ottenere almeno 1-1 1/2 pollici di filettatura nella tavola ricevente. Ciò presuppone, ovviamente, che questa lunghezza della vite non sporga dal lato opposto della tavola. Nel caso in cui siano necessarie viti più corte per prevenire questo problema, sarà necessario compensare avvitando più viti.

Viti di utilità contro viti in acciaio

Le viti progettate per fissare il legno si presentano in due forme fondamentali: viti per legno in acciaio o acciaio inossidabile, oppure viti multiuso (generalmente note come viti per terrazze). 

Le viti multiuso sono i cavalli da tiro della carpenteria per cornici e dei progetti di lavorazione del legno per esterni . Sono disponibili in diversi tipi di acciaio, a volte metalli resistenti alla corrosione progettati per resistere alle sostanze chimiche nel legname trattato; e sono normalmente vendute a lunghezza. 

Le viti per legno in acciaio o  acciaio inossidabile  hanno corpi più spessi e sono solitamente utilizzate per la lavorazione del legno di precisione e per l’arredamento da interni. Quando si acquistano viti per legno, vengono identificate sia dalla loro lunghezza che dal loro calibro, che si riferisce allo spessore del gambo della vite. I numeri di calibro più grandi indicano viti con gambi più spessi. Mentre le viti multiuso sono solitamente calibro #8 o #10, le viti per legno in acciaio sono disponibili in una selezione molto più ampia di diametri di calibro.

Orientamento delle venature del legno

Il numero e la lunghezza delle viti utilizzate dipenderanno dall’orientamento della grana della tavola ricevente. Come regola generale, le viti necessarie per fissare due tavole trasversalmente alla grana non devono essere lunghe quanto quelle utilizzate per l’inserimento nella grana finale. Quando si avvita nella grana finale, puntare ad almeno due pollici di filettatura nella tavola.

Come linea guida generale, puoi usare viti da terrazza di diametro n. 8 per la maggior parte delle attività di utilità. Usa viti da 1-1/4 pollici per attività di base in cui la resistenza è meno un problema o quando si fissano due assi spesse 3/4 pollici trasversalmente alla venatura. Tieni delle viti da terrazza da 2 1/2 pollici per avvitare nella venatura finale, più alcune viti più resistenti da 3 pollici per fissare in assi con venatura finale o quando è necessaria un po’ di potenza in più. Infine, se sarà necessaria molta resistenza pura, puoi optare per delle viti a testa larga da 1/4 di pollice di diametro.

Indipendentemente dal fatto che si inseriscano viti in assi a venatura finale o trasversale, molti esperti e abili amanti del fai da te optano sempre per praticare fori pilota con una speciale punta pilota svasata. Questo tipo di punta pratica un foro di piccolo diametro nella lunghezza del gambo della vite, con una porzione svasata più ampia che consentirà alla testa di essere affondata a filo con la superficie del legno.

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