Cos’è l’alessandrite?


Illustrazione di gioielli in alessandrite in un portagioie

Illustrazione: Homey Zen / Madelyn Goodnight

La maggior parte di noi non ha mai visto una gemma naturale di alessandrite dal vivo, eppure la pietra continua a essere fonte di interesse pubblico. L’alessandrite è un membro della famiglia dei minerali crisoberilli, apprezzato per la sua incantevole capacità di cambiare colore. L’alessandrite è verde o blu-verde alla luce del giorno e sotto luci fluorescenti e si trasforma in sfumature di rosso quando esposta a luce incandescente.

Questa rara e costosa pietra preziosa è difficile da trovare nella tua gioielleria di tutti i giorni, nonostante sia stata nominata pietra portafortuna ufficiale di giugno. La storia e la tradizione affascinanti rendono l’alessandrite una delle pietre più desiderate sul mercato. Scopri come valutare l’alessandrite imparando prima tutte le basi. 

Storia

L’alessandrite fu scoperta per la prima volta negli anni ’30 del XIX secolo nei Monti Urali in Russia e prese il nome dal futuro zar di Russia, Alessandro II. Il rosso e il verde erano i colori nazionali della Russia imperiale, aumentando la domanda di questa pietra preziosa e alla fine esaurendo la fornitura trovata negli Urali.

L’alessandrite e la perla sono entrambe pietre portafortuna tradizionali del mese di giugno. La gemma è talvolta considerata anche il regalo associato al 45° anniversario di matrimonio.

Origini

Da allora, l’alessandrite è stata trovata in altre parti del mondo, tra cui Sri Lanka, India, Madagascar e Brasile. Ma è importante notare che molte delle gemme appena scoperte non sono colorate in modo così vivido come le gemme russe e non cambiano colore in modo così drammatico. Le gemme provenienti da aree del Brasile mostrano migliori cambiamenti di colore rispetto alle pietre di altre aree e sono le più richieste, ma i loro colori differiscono un po’ dalle gemme russe.

Durata

L’alessandrite è classificata a 8,5 sulla scala di Mohs, tra il diamante a 10 (la gemma più dura) e il corindone ( zaffiro e rubino) a 9. L’alessandrite più desiderabile è trasparente ma può avere inclusioni che appaiono sotto ingrandimento come piccole macchie o fili sottili. L’alessandrite meno desiderabile trovata oggi può essere traslucida o opaca.

Poiché è durevole, l’alessandrite può essere pulita con detergenti a ultrasuoni o con acqua saponata. Segui le istruzioni per la pulizia fornite dalla gioielleria o dal venditore.

Valore

I gioielli creati con l’alessandrite russa vengono talvolta venduti alle aste immobiliari e solitamente raggiungono prezzi elevati. Non è insolito che pietre di grandi dimensioni vengano vendute a un prezzo superiore a quello di uno smeraldo o di un rubino naturale di dimensioni comparabili.

Ci sono due componenti fondamentali per una pietra preziosa di alessandrite: dimensione e colore. Valutare il colore di un’alessandrite è duplice. Innanzitutto, devi considerare quanto è drammatico l’effetto del cambiamento di colore. Più è predominante il cambiamento di colore, più è preziosa. Il secondo aspetto del colore è quanto la pietra è vicina al vero verde e rosso. Molte alessandriti, in particolare quelle sintetiche, possono essere considerate più blu e viola. Più la pietra è vicina al vero rosso e verde e più è drammatico il cambiamento, più è preziosa. 

Le dimensioni sono un altro fattore importante, poiché le pietre di alessandrite in carati più grandi sono estremamente rare, il che le rende più richieste. Chiarezza e trasparenza sono spesso trascurate finché la pietra è grande e mostra un cambiamento di colore impressionante. 

Alessandrite sintetica

Come tante altre pietre preziose, l’alessandrite sintetica può essere creata in laboratorio. Le versioni sintetiche cambiano colore più o meno nello stesso modo dell’alessandrite naturale, ma spesso presentano più irregolarità interne (e diverse) rispetto alle pietre naturali . A volte, nell’alessandrite sintetica sono visibili delle bolle d’aria, a seconda del metodo utilizzato per creare le pietre.

Prima di spendere una grossa somma di denaro per un’alessandrite pubblicizzata come naturale, valuta la possibilità di ottenere un rapporto sulle gemme per scoprire le vere origini di una pietra.

Utilizzi per la guarigione alternativa

L’alessandrite è stata usata per la cristalloterapia sin dalla sua scoperta. In generale, si ritiene che la pietra preziosa porti fortuna al suo proprietario e aiuti a migliorare l’autostima. È stata usata per curare problemi all’orecchio interno, pulire il sistema linfatico e per disturbi correlati al sangue e al sistema circolatorio in generale. Si dice che la pietra dissipi l’energia negativa e assorba le vibrazioni positive dall’ambiente circostante.

Le informazioni sulla cristalloterapia non intendono costituire un consiglio medico né sostituire le cure mediche professionali.

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