Tutti sanno cos’è una macchina fotografica: probabilmente hai una SLR, una DSLR o una fotocamera punta e scatta e sicuramente c’è una macchina fotografica sul tuo telefono. Ma cos’è una macchina fotografica? Al suo livello più elementare, una macchina fotografica è un dispositivo utilizzato per catturare immagini. Tuttavia, c’è di più.
La tua macchina fotografica è uno strumento. Non è diverso dagli scalpelli di un intagliatore di legno. Gli scalpelli non creano opere d’arte finemente lavorate, lo fa l’intagliatore di legno. È lo stesso con la tua macchina fotografica. La macchina fotografica non crea la fotografia, è il fotografo a creare una fotografia.
Non permettere mai a te stesso di pensare che la telecamera abbia il controllo. La telecamera è il tuo strumento e devi usarla come uno strumento.
Indice
Cos’è una macchina fotografica?
Ridotta ai suoi elementi essenziali, la macchina fotografica è una scatola che controlla la quantità di luce che raggiunge una superficie sensibile alla luce al suo interno (una pellicola, un sensore digitale o un’altra superficie). Le macchine fotografiche originali non avevano nemmeno una lente di vetro, anche se oggi possiamo dire che la maggior parte delle macchine fotografiche include: una scatola a tenuta di luce, una lente di vetro e una superficie che cattura la luce.
La macchina fotografica ha fatto molta strada dai suoi umili inizi, ma è ancora solo una scatola che controlla la quantità di luce che raggiunge una pellicola (o sensore).
Il corpo della fotocamera
Il “corpo” di una macchina fotografica è, essenzialmente, la scatola a tenuta di luce che consente alla luce di essere catturata su pellicola, carta o un sensore digitale. I corpi macchina sono disponibili in una varietà di stili, forme, formati e hanno altrettanti usi previsti.
- Fotocamere di grande formato : progettate per pellicole da 4×5 pollici o più grandi (o dorsi digitali), queste fotocamere offrono al fotografo il massimo controllo su prospettiva ed esposizione. Sono spesso identificate dal soffietto, che fa sembrare “vecchio stile” anche le fotocamere moderne. Azionate manualmente, sono le fotocamere preferite dai fotografi commerciali e di belle arti.
- Fotocamere di medio formato : progettate per utilizzare pellicole da 120, le fotocamere di medio formato hanno molte forme, anche se spesso hanno un aspetto squadrato. Hasselblad e Mamiya sono tra i produttori più popolari e sono state le fotocamere di fiducia per i fotografi professionisti di ritratti e commerciali per decenni. Molte sono ancora azionate manualmente, anche se sono comuni anche le funzioni automatiche.
- Fotocamere SLR e DSLR : le fotocamere SLR sono le versioni a pellicola da 35 mm delle moderne fotocamere DSLR e sono le fotocamere più comuni utilizzate dai fotografi professionisti e amatoriali seri di oggi. Gli acronimi stanno per reflex a obiettivo singolo e reflex digitale a obiettivo singolo, il che significa che stai guardando direttamente attraverso l’obiettivo quando usi il mirino (questo non è il caso dei telemetri). Queste fotocamere sono anche note per la capacità di cambiare obiettivo.
- Fotocamere punta e scatta : diffuse prima dei cellulari, quasi ogni famiglia aveva una fotocamera punta e scatta e probabilmente è passata dalle pellicole da 110 a quelle da 35 mm e infine alle fotocamere digitali con il progredire della tecnologia. Sono ancora prodotte e utilizzate perché l’ottica interna delle lenti rimane superiore a quella utilizzata nei cellulari con fotocamera.
- Fotocamere dei telefoni : Sì, anche il tuo cellulare è diventato una macchina fotografica grazie alla fotografia digitale. È così popolare che esiste persino un genere di fotografia chiamato iPhoneografia, quindi non può essere ignorato in nessuna discussione sulle fotocamere.
Esistono naturalmente anche altri tipi di fotocamere, ma quelli elencati sopra sono i più comuni.
L’obiettivo della fotocamera
Le prime macchine fotografiche utilizzavano un piccolo foro (chiamato foro stenopeico ) nella parte anteriore di una scatola per far entrare la luce e mettere a fuoco l’immagine su una superficie di visualizzazione. È lo stesso principio di quando i bambini praticano un foro stenopeico in un pezzo di carta per guardare in sicurezza un’eclissi solare mentre viene proiettata sul terreno.
Le fotocamere odierne utilizzano lenti in vetro per mettere a fuoco e catturare la luce molto più rapidamente. Quando gli elementi in vetro vengono utilizzati in determinate combinazioni, possiamo anche ingrandire le immagini. L’ingrandimento è progredito al punto che possiamo ingrandire una scena senza cambiare lenti.
Il piano e l’otturatore della “pellicola”
Altri due elementi sono essenziali per la macchina fotografica e sono il piano della pellicola e l’otturatore. Senza di essi, non saremmo in grado di catturare un’immagine o controllare la quantità di luce che colpisce il piano della pellicola.
Nelle fotocamere digitali, quel piano “pellicola” è diventato un sensore digitale, ma il concetto e lo scopo sono gli stessi. Sono il luogo in cui viene catturata l’immagine fotografica.
La tecnologia della pellicola è avanzata ed è più sensibile e dettagliata rispetto alle prime pellicole e superfici di carta utilizzate. Ciò ci ha permesso di fermare il movimento, scattare fotografie in condizioni di scarsa illuminazione e creare immagini con dettagli più nitidi e intervalli di contrasto maggiori. Tutta quella tecnologia e conoscenza è stata utilizzata per creare sensori digitali, che spesso prendono il posto della pellicola.
Le fotocamere odierne hanno anche otturatori che controllano la luce che raggiunge la pellicola o il sensore con il semplice tocco di un pulsante. La tecnologia degli otturatori assume molte forme, ma tutte sono progettate con un’apertura di diaframma variabile (l’f-stop) e un tempo in cui dovrebbe essere aperto (la velocità dell’otturatore). Abbiamo anche potenti flash per aiutare a illuminare le scene.
Quale futuro per la macchina fotografica?
Solo il tempo ci dirà dove la tecnologia porterà la macchina fotografica. Come abbiamo visto nei primi duecento anni di fotografia, è destinato ad accadere rapidamente ed è improbabile che qualcuno di noi sarà in grado di fare una previsione accurata.