Gli artisti usano diversi medium quando completano un’opera d’arte, ma uno o due tendono a diventare un metodo di scelta. La punteggiatura è una tecnica che incorpora diversi piccoli cerchi o punti dello stesso colore per creare una composizione. Questi punti possono essere disegnati, dipinti o incisi su una superficie usando una varietà di medium.
I puntini di punteggiatura si raggruppano per creare un’immagine riconoscibile. Più ti avvicini all’immagine, più sarai in grado di distinguere i singoli puntini. Man mano che ti allontani, potresti non essere in grado di riconoscere l’effetto punteggiatura perché vedrai invece un’immagine completa.
In questo articolo verrà illustrata la storia del metodo, i motivi per cui gli artisti scelgono di utilizzarlo e come iniziare a praticare il puntinismo.
Indice
Storia punteggiata
Gli artisti usano la tecnica dello stippling per creare sculture, incisioni e dipinti. Giulio Campagnola creò per primo il processo dello stippling nel 1510 durante il periodo rinascimentale. Inizialmente, padroneggiò questa tecnica per la stampa. A quel tempo, le pagine venivano stampate in un unico colore, quindi le immagini venivano stampate usando lo stippling per ricreare la profondità. Queste stampe sono note come incisioni o acqueforti a stippling e sono realizzate incidendo diversi piccoli punti su una lastra di metallo.
Perché gli artisti usano la tecnica del puntinismo?
La tecnica dello stippling offre agli artisti una maggiore libertà creativa per sperimentare il modo in cui raffigurano forme e ombre di oggetti di nature morte. Il tratteggio è un’altra tecnica di ombreggiatura simile che usa linee anziché punti.
Punteggiatura vs. Puntinismo
Sia lo stippling che il pointillism incorporano una serie di punti. Tuttavia, lo stippling usa punti di un colore per creare una texture, un dettaglio o un’immagine completa. Il pointillism implementa diversi punti di colore per creare un’intera opera d’arte.
Il puntinismo fu sviluppato secoli dopo il puntinismo nel 1886 ed è associato maggiormente al movimento dell’Impressionismo. Artisti come Monet , Georges Seurat e Paul Signac influenzarono questo movimento.
Forniture per la punteggiatura
Il mezzo che usi quando stippling è quasi tanto importante quanto la tecnica stessa. Strumenti specifici ti aiuteranno a creare punti precisi con la profondità e l’effetto appropriati. Se vuoi esercitarti a usare questo mezzo, prendi in considerazione di investire in quanto segue:
- Una penna a sfera fine. Se stai appena iniziando, una penna a sfera economica andrà bene, ma avrai più successo con una punta più fine tra .03 e .005 pollici. Alcuni artisti consigliano di usare un pennarello d’archivio per ottenere risultati migliori e più uniformi.
- Una matita di grafite e un temperino. Le matite non hanno la stessa profondità dell’inchiostro, ma funzionano bene per creare profondità. Sono anche leggermente più indulgenti dell’inchiostro se sei un principiante.
- Vernice e un pennello a punta fine . La vernice di solito non è il materiale di scelta per la punteggiatura perché si asciuga lentamente e può gocciolare o sbavare facilmente.
- Carta da disegno opaca. Puoi iniziare a tratteggiare su qualsiasi carta. Tuttavia, cerca di evitare la carta lucida per evitare sbavature. La carta con una consistenza ruvida o il cartoncino funzionano bene. Tieni presente che una carta più spessa e con una consistenza più marcata può consumare più velocemente la punta della penna o della matita.
Come iniziare
Quando si esegue il stippling, prestare attenzione all’equilibrio tra spazio negativo e positivo. Per dirla in parole povere, centinaia di punti strettamente concentrati insieme daranno l’illusione di un’ombra scura. Meno punti distanziati tra loro daranno l’illusione di luce.
Esercitatevi a creare una sfumatura utilizzando la tecnica del tratteggio.
Questo concetto di spazio negativo e positivo sembra semplice, ma la tecnica richiede pratica. Prima di provare a tratteggiare un oggetto, lavora sulla creazione di vari gradi di luminosità e oscurità. Crea un gradiente di oscurità su una pagina vuota raggruppando molti punti insieme e distribuendoli gradualmente. Infine, prova a riempire semplici forme tridimensionali per vedere come puoi usare i punti per creare profondità.
Prenditi il tempo necessario per perfezionare la tecnica.
Se sei un principiante, la tendenza potrebbe essere quella di mettere giù un sacco di punti in rapida successione. Prenditi il tuo tempo e sii preciso con il posizionamento e la tecnica. Alcuni artisti consigliano di tenere una penna a punta fine a un angolo di 90 gradi rispetto alla carta. Mantieni i tuoi punti il più simili possibile per forma e dimensione.
Ricordati questi utili suggerimenti:
- Di tanto in tanto, allontanati dal tuo lavoro per avere una prospettiva migliore. È facile perdersi in piccole sezioni. Scatta una foto con il tuo telefono per vedere come sta venendo fuori la composizione e valuta dove puoi apportare modifiche o correggere eventuali errori.
- Cerca di mantenere la stessa pressione per ogni punto e non premere troppo forte. L’oscurità e l’ombra saranno create dal numero di punti e dalla loro vicinanza. Utilizzare una pressione diversa per creare punti più scuri o più grandi non è utile per questa tecnica.
Una volta che hai padroneggiato l’arte di creare punti con coerenza, passa ad alcuni tutorial più avanzati che possono mostrarti come mappare un’immagine usando questa tecnica. Buona fortuna!