Lavori ad agoNozioni di base sul ricamoricamo

Aghi per ricamo

Mollie Johanson

Tessuti e tipi di ricamo diversi richiedono aghi diversi, disponibili in diverse misure. Scegli l’ago più adatto al tuo progetto.

La dimensione dell’ago da scegliere dipende dal numero di fibre del tessuto su cui si sta cucendo e dallo spessore del filo utilizzato. Quando si sceglie una dimensione dell’ago, è utile sapere che più grande è il numero, più piccolo sarà l’ago.

L’ago dovrebbe scorrere attraverso il tessuto senza bisogno di tirare, perché questo causerebbe attrito sul filo, rompendolo e causando la formazione di peluria. Inoltre, l’ago non dovrebbe essere così grande da lasciare un buco nel tessuto dopo aver passato il filo.

Usare un infila ago renderà l’infilatura più facile e veloce. Potresti anche voler creare un porta-aghi o un quaderno per tenere gli aghi al sicuro e in ordine.

  • Aghi da ricamo o aghi taglienti

    Gli aghi da ricamo hanno punte affilate e crune più grandi rispetto ai normali aghi da cucito, in modo che la cruna possa accogliere i fili da ricamo.

    Le punte affilate aiutano l’ago a penetrare nei tessuti da ricamo a trama fitta, così come nel feltro. A volte vengono anche chiamati aghi da ricamo a maglia, perché vengono utilizzati per il ricamo a maglia.

  • Aghi da arazzo

    Gli aghi da arazzo hanno punte smussate (spesso chiamati aghi a punta sferica) e vengono utilizzati quando l’ago deve infilarsi tra i fili del tessuto, anziché perforarlo. 

    Hanno anche degli occhi più grandi rispetto agli aghi da cucito e da ricamo.

    Gli aghi a punta sferica sono comunemente usati per il punto croce su tela Aida o su tela a trama uniforme, per il ricamo disegnato e per le tecniche con filo tirato, ma vanno bene anche per il ricamo normale, a seconda del tessuto utilizzato.

  • Aghi di ciniglia

    Gli aghi di ciniglia sono simili agli aghi da ricamo, in quanto hanno punte affilate e crune grandi. Gli aghi di ciniglia sono più corti e più larghi rispetto agli aghi da ricamo standard e hanno crune lunghe.

    Gli aghi di ciniglia vengono spesso utilizzati per i lavori in lana e per il ricamo a punto erba.

  • Aghi per ricamo a nastro

    Gli aghi per ricamo a nastro sono disponibili in diverse dimensioni e stili e hanno crune più grandi per adattarsi a nastri di diverse larghezze. Sebbene non sia assolutamente necessario utilizzare aghi specifici per il ricamo a nastro, è sempre utile avere a disposizione strumenti specifici per il lavoro che si sta svolgendo.

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  • Aghi da ricamo Huck

    Come suggerisce il nome, questi aghi sono progettati per il ricamo a spugna . Sono più lunghi della maggior parte degli aghi da ricamo e hanno un’estremità angolata e a punta sferica. Questo permette all’ago di raccogliere e passare facilmente attraverso i fili galleggianti della spugna.

  • Aghi da modista

    Originariamente utilizzati dai modisti (capellai), questi aghi lunghi e affilati con crune rotonde vengono spesso impiegati per ricami a nastro, plissettature o con fili pesanti come il cotone perlato di misura 5.

  • Aghi da rammendo

    Gli aghi da rammendo sono più lunghi rispetto ad altri tipi di aghi e hanno una cruna piccola.

    Vengono comunemente utilizzati per il rammendo, il ricamo a punto filza e il ricamo a punto huck.

  • Aghi placcati in oro

    Molti degli aghi sopra elencati sono disponibili anche in versione placcata in oro.

    Questi aghi possono essere utilizzati da persone che soffrono di allergie al nichel o che hanno la tendenza a scolorire gli aghi a causa degli oli naturali del loro corpo.

    Gli aghi placcati in oro devono essere sostituiti man mano che la placcatura si consuma.

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