CeramicaNozioni di base sulla ceramica

Come mescolare le smalti per la ceramica

Uomo che usa una delle sue smalti misti

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Creare smalti fai da te per la ceramica può essere un’esperienza sperimentale ed entusiasmante. Significa immergersi nel mondo della chimica inorganica, ma creare smalti in casa è anche una vera e propria forma d’arte.

Lo smalto è, per definizione, “una sostanza vetrosa fusa sulla superficie della ceramica per formare un rivestimento decorativo impermeabile “. Miscelare gli smalti per ceramica richiede conoscenza: conoscenza dei componenti stessi e conoscenza del modo migliore per combinarli.

  • Componenti di smalto

    Le smalti sono costituiti da alcuni tipi base di componenti:

    • Silice: il materiale che forma il vetro
    • Allumina: materiale refrattario e rinforzante che consente al vetro di aderire alle superfici verticali e persino a quelle sporgenti durante la fusione; è ciò che trasforma il vetro in smalto.
    • Flussi : fanno sì che la silice si fonda a una temperatura più bassa rispetto a quella a cui si fonderebbe altrimenti.
    • Coloranti : aggiungono colore alla glassa
    • Modificatori: modificano la smaltatura in qualche altro modo, ad esempio con opacizzanti, con quelli che aggiungono opalescenza o con quelli che favoriscono la crescita dei cristalli.

    La realtà degli ingredienti per la glassa non è così semplice come cercare sostanze chimiche pure in un laboratorio chimico. Gli ingredienti più basilari per la glassa si presentano in forme combinate; ad esempio, allumina e silice si trovano in ogni tipo di argilla e in rocce come i feldspati. D’altra parte, molti coloranti e modificatori vengono venduti ai ceramisti con il loro nome chimico o la loro formula; ad esempio, l’ossido di ferro rosso (Fe₂O₂ ) è uno dei coloranti ceramici più comunemente utilizzati.

  • Usa le ricette per la glassa

    Se non avete mai preparato smalti da soli, attenetevi alle ricette di altri ceramisti. Le ricette per la ceramica abbondano, comprese quelle per impasti di argilla, smalti, ingobbi e così via. Oggigiorno, la maggior parte delle ricette è formulata in modo che il peso combinato dei componenti sia pari a cento (ovvero, il 100%). Questo rende molto più facile creare pesi di lotto adatti alle vostre esigenze, da un lotto di 200 libbre di impasto di argilla a secco a 10 chili di smalto secco.

  • Strumenti di miscelazione necessari

    Quando si mescolano gli smalti, servono strumenti che aiutino a gestire la polvere e a pulire una volta terminato il lavoro. Serve un lavandino con un sistema di scarico apposito o dei secchi per il lavaggio. Ricordate che molti ingredienti ceramici non devono essere gettati nello scarico.

    Inoltre, dovresti sempre indossare una protezione polmonare. Una maschera antipolvere non è sufficiente. Altri accessori includono:

    • Acqua: le smaltature devono essere preparate utilizzando solo acqua distillata.
    • Tre o più secchi: assicurati che abbiano coperchi ermetici.
    • Bilancia: tutte le misurazioni si intendono in peso. Avrete bisogno di una bilancia precisa in grado di gestire la quantità di peso.
    • Protezione della pelle: utilizzare guanti in lattice.
    • Setaccio: un grande setaccio o schermo.
    • Mixer: maggiori dettagli di seguito.
  • Miscelatori per smalti

    Sebbene molti ceramisti utilizzino mani guantate o una grande frusta da cucina per mescolare le smalti, esistono strumenti che rendono il processo molto più semplice e veloce, come ad esempio gli accessori che si possono montare su un normale trapano portatile.

    I ceramisti hanno due opzioni di accessori per il trapano miscelatore. I primi sono quelli realizzati appositamente per mescolare gli smalti. Sono costosi, ma tendono a essere progettati sia per ridurre l’aggiunta di aria allo smalto liquido, sia per gestirne la densità.

    La seconda opzione sono i miscelatori per vernici, chiamati anche accessori per mescolare la vernice. Sono più economici, potrebbero essere più facili da trovare e svolgono il loro compito. Tuttavia, è più probabile che aggiungano aria allo smalto liquido, il che ne compromette l’applicazione sulla ceramica.

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  • Misurare gli ingredienti della glassa

    A meno che non si lavori su una piccola quantità di smalto, è necessaria una bilancia in grado di gestire diversi chili o libbre di peso. Le bilance possono essere meccaniche, come una bilancia a triplo braccio, oppure digitali. Per molti (se non per la maggior parte) dei motivi, le bilance digitali sono più facili da usare. Tutte le buone bilance, tuttavia, tendono ad essere piuttosto costose.

    Misura sempre gli ingredienti in un misurino o in un contenitore, non sfusi sulla bilancia. Assicurati di tarare la bilancia, sia fisicamente che digitalmente, in modo da sottrarre il peso del contenitore.

    Assicuratevi di indossare guanti di lattice prima di iniziare a maneggiare gli ingredienti crudi della glassa. Alcuni di essi possono entrare nell’organismo attraverso la pelle o attraverso tagli.

  • Mescolare gli ingredienti secchi

    Può sembrare terribilmente semplice, ma come mescolare gli ingredienti per dolci, non è così infallibile come si potrebbe pensare. Non puoi semplicemente versare gli ingredienti in un secchio d’acqua e mescolare.

    Indossando respiratore e guanti, setacciate insieme tutti gli ingredienti secchi misurati, proprio come fate con la farina e il lievito. È più semplice misurare e versare gli ingredienti in un secchio (asciutto), poi setacciarli in un secondo secchio asciutto.

  • Aggiungere l’acqua

    Una volta misurati e setacciati gli ingredienti secchi, è il momento di bagnarli. Le proporzioni di acqua rispetto al peso della miscela secca varieranno a seconda dell’umidità, del metodo di applicazione della glassa e delle esigenze della glassa stessa.

    Per un peso secco pari a 9 kg, inizia con circa 8 litri di acqua distillata in un secchio da 19 litri. La consistenza finale della maggior parte delle smalti a immersione sarà simile a quella della panna. Per un controllo più preciso, puoi utilizzare un densimetro e determinare il peso specifico desiderato per i tuoi smalti.

  • Mescolare gli ingredienti secchi e umidi

    Versate lentamente gli ingredienti secchi nel secchio della glassa, mescolando contemporaneamente l’acqua con la mano guantata, una frusta o un frullatore. Il trucco è bagnare ogni particella senza introdurre aria nell’acqua/glassa liquida.

    Mantieni l’accessorio mixer, la frusta o la mano completamente immersi durante la rotazione. Se usi le mani, sbriciola eventuali grumi. Con la frusta e l’accessorio mixer, muovi le lame in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.

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  • Una volta mescolata la glassa

    Dopo aver mescolato bene la glassa ed eliminato eventuali grumi più grossi, setacciate la glassa liquida per individuare e rompere eventuali grumi più piccoli. Per farlo, versate lentamente la glassa dal secchio di miscelazione in un altro secchio, facendola passare attraverso il setaccio.

    Lasciate riposare la glassa per circa 15 minuti prima di utilizzarla. Questo permette all’aria di salire in superficie e fuoriuscire, e dà a tutte le particelle la possibilità di bagnarsi completamente.

    Ricordate che le glasse si depositano, e alcune si depositano più rapidamente di altre. Se sono trascorsi più di pochi minuti dall’ultima volta che avete usato la glassa, mescolatela di nuovo con un lungo bastoncino o con l’accessorio per frullatore.

  • Conservazione del lotto di smalto

    Le glasse devono essere conservate in contenitori ermetici che non si aprano accidentalmente se il contenitore viene rovesciato. Etichettare sempre le glasse con il nome. Tenere tutti i contenitori di glassa fuori dalla portata di bambini, animali domestici e animali selvatici.

    Se finisci rapidamente le scorte, non dovresti avere troppi problemi con il fatto che gli ingredienti della glassa si depositino sul fondo del secchio, creando un sedimento simile al cemento. Se conservi la glassa per più di qualche giorno, agitala o mescolala accuratamente ogni pochi giorni.

    Se, per qualche motivo, travasate la glassa in diversi contenitori più piccoli (ad esempio condividendola con amici ceramisti), assicuratevi che tutte le particelle siano ben mescolate e in sospensione. Etichettate tutti i contenitori e segnalate eventuali materiali pericolosi.

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