Strategia e suggerimenti per il gioco di carte Hearts

Roman Alyabev / EyeEm / Getty Images
Quando si gioca a Hearts , una volta fatti i passaggi, bisogna giocare le proprie carte al meglio. Anche se raggiungere la luna (ottenendo tutti i 26 punti) è possibile per i giocatori esperti, questi consigli per principianti daranno per scontato che non si stia cercando di raggiungere la luna, ma che si stiano solo cercando alcuni consigli strategici di base per Hearts.
Il primo trucco
Non ci sono molte opzioni qui. Se hai il Due di Fiori, stai giocando. Dato che non possono cadere punti alla prima presa, gioca la tua carta di fiori più alta. Se sei vuoto a fiori, sfrutta l’opportunità per scartare una carta alta altrimenti pericolosa (come un Asso o un Re di Picche), oppure prova a svuotarti in un secondo seme. Più vuoti significano più opportunità in seguito.
Picche sanguinanti
In generale, dopo la prima presa, qualsiasi giocatore che non corra il rischio di prendere la donna di picche vorrà giocare picche il più possibile. La teoria principale è semplice: se si continua a giocare picche, i giocatori con Asso, Re e Donna alla fine dovranno giocarle. Se non si ha nessuna di queste carte in mano, si vuole forzarle a giocare il prima possibile, in modo che qualcun altro si ritrovi con quei 13 punti.
Se non riesci a perdere picche, il giocatore con la donna potrebbe essere in grado di creare un vuoto in un altro seme (come fiori o quadri) e poi scaricare la donna in una presa fuori seme. A meno che tu non abbia una mano quasi perfetta senza carte alte che possano farti vincere una presa, il tuo piano di battaglia dovrebbe probabilmente prevedere di giocare a picche il più possibile finché la donna non cade su qualcun altro.
Difendere le picche
Al contrario, se ti ritrovi con una Q, K o A di picche indifesa, rischi di prendere la donna se continui ad attaccare picche. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di creare un vuoto il prima possibile, attaccando semi di cui hai solo una o due carte. Scartando le tue uniche due carte di quadri, ad esempio, puoi sperare che qualcun altro attacchi quadri e ti permetta di scartare la tua pessima carta di picche.
Se hai la Donna di Picche, un’altra opzione è attaccare con il seme più lungo (fiori o quadri) e sperare che qualcun altro non giochi. Dato che hai la Donna di Picche, il peggio che può succedere è che ti cadano addosso alcune carte a cuori. In questo caso, i cuori saranno stati spezzati e qualcuno potrebbe attaccare cuori invece di picche. Se hai poche carte a cuori e puoi scartare la Donna in una presa a cuori, questa è l’ideale.
Cuori
Queste sono le carte peggiori. Una volta evitata la Donna di Picche, dovresti cercare di non prenderne troppe. Sembra facile, vero? Beh, dipende da quali carte hai in mano. Se hai cuori bassi, non devi preoccuparti, dato che puoi abbassarti sotto qualsiasi attacco di cuori. Se hai cuori alti, dovresti cercare di scaricarli su qualcun altro il prima possibile, evitando di attaccare cuori.
Vuoti
Se riesci a creare un vuoto iniziale sbarazzandoti di tutte le tue carte di un singolo seme, dovresti farlo quasi sempre. Questo significa che la prossima volta che si gioca in quel seme, puoi sbarazzarti della tua carta peggiore, il che è una posizione molto potente.
Allo stesso modo, è importante tenere traccia degli altri giocatori al tavolo che hanno delle carte vuote, in modo da non iniziare con un seme con cui potresti rimanere bloccato.
Conteggio
Sebbene non sia strettamente necessario per giocare a Cuori, otterrai risultati molto migliori se riesci a tenere traccia di quante carte di ogni seme sono state giocate. È meno difficile di quanto possa sembrare; finché qualcuno non rivela un vuoto scartando una carta fuori seme, il numero di carte giocate di qualsiasi seme sarà divisibile per 4.
Queste sono informazioni importanti da tenere a mente per evitare di giocare nei vuoti degli altri giocatori. Ad esempio, se sono stati giocati tre round completi di fiori e hai un fiore in mano, è l’ultimo. Guidare permetterebbe a tutti gli altri di scartare carte su di te.