CeramicaNozioni di base sulla ceramica

Nozioni di base sul forno elettrico

tagphoto / Getty Images

Ci sono alcuni aspetti molto importanti da considerare prima di poter installare e utilizzare i forni
elettrici in sicurezza. È necessario adattare il forno al proprio impianto elettrico in termini di tensione, fase e amperaggio.

  • Voltaggio

    forno elettrico

    hotkilns.com

    In generale, se vi trovate in un contesto residenziale , la tensione elettrica sarà di 240 volt. Gli edifici industriali e le scuole sono solitamente cablati per un servizio a 208 volt. Il vostro forno deve essere predisposto per la tensione corretta.

    La maggior parte dei forni elettrici è cablata per sistemi di alimentazione a 240 o 208 volt. I forni di prova possono essere cablati a 120 volt; in tal caso, saranno compatibili sia con sistemi a 208 che a 240 volt.

    Gli elementi riscaldanti dei forni elettrici sono classificati per 240 o 208 volt. Fluttuazioni eccessive (come la riduzione della potenza del servizio elettrico durante le ore di punta) influiscono negativamente sulla capacità del forno di raggiungere la temperatura e riducono la durata degli elementi riscaldanti.

  • Fase

    La fase si riferisce al tipo di cablaggio utilizzato nell’edificio. Monofase significa che l’alimentazione in ingresso nel quadro elettrico principale è fornita da due conduttori di fase da 120 volt, più un conduttore neutro e un conduttore di terra. Le case sono solitamente costruite con cablaggio monofase.

    La maggior parte delle scuole e degli edifici industriali sono costruiti con cablaggio trifase. Il cablaggio trifase a 240 volt è costituito da due conduttori di fase da 120 volt, un conduttore di fase da 240 volt e una messa a terra. Il cablaggio trifase a 208 volt è costituito da tre conduttori di fase da 120 volt e una messa a terra.

    Un edificio con cablaggio monofase non può ospitare un forno trifase. Tuttavia, il contrario non è vero. Un sistema trifase può essere utilizzato in sicurezza per un forno cablato sia monofase che trifase.

  • Amperaggio

    Oltre alla tensione, è necessario tenere conto anche dell’amperaggio. Le case sono solitamente cablate con un servizio da 100 ampere. Questo amperaggio è suddiviso tra le sezioni collegate alla scatola di alimentazione principale, come si può vedere dall’amperaggio nominale di ciascun interruttore o fusibile nella scatola di alimentazione.

    Assicuratevi che l’interruttore o il fusibile della presa di corrente utilizzata dal forno sia più che sufficiente per le sue esigenze. Tenete presente che l’assorbimento di corrente del forno varia durante la cottura. Ad esempio, un forno con un assorbimento nominale di 48 ampere dovrebbe essere collegato a un circuito che fornisca 60 ampere.

    Se il forno richiede più amperaggio di quello disponibile, è necessario aggiungere amperaggio al servizio corrente oppure installare una linea di alimentazione aggiuntiva con una scatola di circuito separata per lo studio.

  • Installazione professionale

    Non correre rischi con l’elettricità. Quanto sopra ha lo scopo di aiutarti a essere un consumatore informato; tuttavia, dovresti sempre consultare un elettricista qualificato.

    Prima di acquistare un forno, inizia a parlare con il tuo elettricista. Chiedigli di testare il tuo impianto e di dirti quanto può sopportare il tuo impianto in termini di tensione e amperaggio. Chiedigli se il tuo edificio è cablato con un impianto monofase o trifase. Parla con lui di dove vuoi posizionare il forno e di come questo influirà sulla sua alimentazione.

    I ceramisti tendono ad essere tipi da fai da te. Combatti questa pulsione; questa è decisamente l’occasione giusta per non farlo da soli. Fai installare il tuo forno elettrico da un elettricista qualificato.

Related Articles

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Back to top button