10 compiti fotografici per ispirare e mettere alla prova le tue abilità


Faccio le foto migliori
Immagini Getty

Il modo migliore per imparare la fotografia è esercitarsi, anche se a volte si può rimanere bloccati in una routine e non sapere cosa fotografare. Ecco perché i fotografi amano gli incarichi; ci danno uno scopo e un’idea di cosa fotografare. 

Perché gli incarichi sono importanti?

Gli auto-incarichi sono essenziali per la crescita di qualsiasi fotografo. Anche i professionisti con decenni di esperienza lavoreranno su incarichi personali per i quali potrebbero non essere mai pagati. L’obiettivo di qualsiasi auto-incarico è stimolare la creatività, risolvere problemi, apprendere nuove tecniche e sfidare se stessi.

Quando inizi a fotografare, probabilmente sei pieno di entusiasmo e pronto a scattare qualsiasi cosa tu possa. Detto questo, a volte un po’ di direzione e guida sono necessarie.

Di seguito, troverai dieci incarichi di fotografia. Ognuno di essi riguarda un nuovo argomento, abilità o concetto e sono stati scelti per aiutarti a imparare a vedere come un fotografo. Sono pensati per essere una sfida personale che puoi completare al tuo ritmo e senza giudizi esterni, semplicemente come un mezzo per esercitarti e migliorare la tua fotografia. Speriamo che imparerai qualcosa di nuovo con ogni incarico e sarai in grado di usarlo in ogni fotografia che scatterai in futuro.

Quando componi le tue immagini, ricorda di tenere a mente le basi: la regola dei terzi,  la velocità dell’otturatore , l’apertura,  la profondità di campol’esposizione .

Compito n. 1: da vicino

Questo compito ti incoraggia ad avvicinarti e a conoscere personalmente il tuo soggetto. È un esercizio nel vedere un oggetto comune in un modo nuovo ed esaminarne i dettagli più fini.

  • Scegli un oggetto che vedi o con cui interagisci ogni giorno.
  • Concentratevi su una piccola parte, avvicinatevi il più possibile, finché la vostra macchina fotografica non vi consente di mettere a fuoco, e scattate.
  • Provate a catturare angolazioni diverse e luci insolite per aggiungere mistero a questo piccolo mondo.
Giovane donna a casa che fotografa il cane
Immagini Getty Images

Dai baffi del tuo gatto a un fragile addobbo natalizio, fino alle comuni bolle di sapone, c’è un mondo intero che spesso trascuriamo perché non ci avviciniamo abbastanza.

Compito n. 2: Movimento

La fotografia è un mezzo statico, il che significa che non si muove. Trasmettere un senso di movimento è spesso cruciale per catturare una scena o un’emozione ed è un’abilità essenziale che i fotografi devono mettere in pratica.

L’obiettivo di questo esercizio è capire come le velocità dell’otturatore possono essere utilizzate per trasmettere il movimento.

  • Scegli un soggetto o una serie di soggetti che ti consentano di trasmettere movimento nelle tue immagini.
  • Può trattarsi di movimenti lenti, come quelli di una tartaruga, o rapidi, come quelli di un treno in corsa.
  • Sfocatela, fermatela o semplicemente suggerite che nella fotografia c’è movimento.

Sfida te stesso a catturare lo stesso movimento in modi diversi. Ad esempio, potresti andare in pista e fermare completamente il movimento delle auto in un’immagine, quindi lasciare l’otturatore aperto e lasciarle sfocare fuori dall’inquadratura nella successiva. 

Giovane fotografo maschio che fotografa un ciclista di montagna nella foresta
Immagini Getty Images

Compito n. 3: Ombre

Le ombre sono ovunque e sono vitali per la fotografia perché questa è l’arte di catturare la luce. Con la luce arrivano le ombre e quando inizi a guardare le ombre come fotografo, il tuo mondo si aprirà.

  • Osservate attentamente le ombre e registratele con la vostra macchina fotografica.
  • Potresti mostrare l’ombra come il focus totale dell’immagine. Forse l’ombra è incidentale al soggetto.
  • L’ombra è naturale o creata dal flash?

Le ombre sono parte integrante della creazione di profondità in un mezzo bidimensionale come la fotografia. Prendetevi del tempo per esplorare seriamente il “lato oscuro” della luce.

Giovane che corre nel parcheggio
gruizza / Getty Images

Compito n. 4: Acqua

L’acqua è ovunque nella fotografia e presenta molte sfide. Ci sono riflessi e movimenti con cui lavorare e in questo esercizio, darai un’occhiata più approfondita all’acqua.

  • L’acqua la trovi ovunque: nei laghi, nei ruscelli, nelle pozzanghere e persino nel bicchiere del tavolo della cucina.
  • Prestate attenzione ai riflessi e usateli a vostro vantaggio nelle fotografie. Usate questa opportunità per familiarizzare con un filtro polarizzatore (uno strumento molto utile nel vostro kit fotografico) in modo da poter accentuare o eliminare i riflessi.
  • Gioca con il movimento di un ruscello o con le onde che si infrangono. Nota la differenza tra fermare il flusso dell’acqua e lasciarla sfumare per creare un vero senso di movimento.

Assicuratevi di rendere l’acqua il soggetto e non un accento dell’immagine. L’acqua da sola è bella e misteriosa e la vostra sfida è esplorare tutto il suo potenziale come soggetto.

Fotografo sulla costa
Immagini Getty

Compito n. 5: Linee guida

Un classico compito nelle scuole di fotografia, “le linee guida ” è una materia popolare e divertente. L’obiettivo di questo compito è imparare come dirigere l’osservatore verso il soggetto usando le linee.

  • Scegli un soggetto, quindi cerca nella scena delle linee che puoi usare per “condurre” l’osservatore verso il soggetto. 
  • Trova una linea interessante, quindi stabilisci qual è il soggetto della tua fotografia.
  • Ricorda che le linee possono essere artificiali o naturali. Per esempio, la linea gialla in mezzo alla strada o un ramo di un albero. Anche il braccio di una persona può essere una linea guida del suo viso.

Usa questo incarico come scusa per fare un’escursione fotografica pomeridiana. Cammina in centro o nei boschi e guardati intorno per trovare linee interessanti che conducano l’occhio verso un soggetto. C’è un incredibile assortimento di linee là fuori nel mondo e una volta che inizi a vederle, non sarai più in grado di fermarti. 

Ponte di Manhattan a New York
Filippo Bacci / Getty Images

Compito n. 6: Prospettiva

Come ti poni normalmente quando scatti? Se la tua risposta è dritta come un essere umano alto 5 piedi e qualcosa, allora questo compito fa per te. Il compito sulla prospettiva ti sfida a vedere il mondo da una prospettiva completamente nuova, che a sua volta offre all’osservatore un nuovo sguardo sull’ordinario.

  • Prenditi un altro pomeriggio o una nuova serata per un’escursione fotografica, ovunque tu voglia.
  • Questa volta, ogni volta che trovate qualcosa da fotografare, fermatevi!
  • Chiediti: come vedrebbe uno scoiattolo quell’albero? Come vedrebbe un pettirosso quella vasca per uccelli? Come vedrebbe un serpente quel tronco?
  • Scatta le tue fotografie da angolazioni molto alte o molto basse. Mettiti a pancia in giù o sali su una sedia, qualunque cosa tu debba fare (in sicurezza) per ottenere l’angolazione “giusta” sul tuo soggetto.

Se presti attenzione alle fotografie professionali, molte delle immagini che hanno il fattore WOW sono fotografate da angolazioni estreme. Le persone apprezzano queste foto perché non hanno mai visto un oggetto da quel punto di vista. È una cosa nuova e unica, e puoi allenarti a scattare tenendolo a mente.

Bambina che fotografa nella foresta
Immagini Getty Images

Compito n. 7: Texture

Potresti aver catturato alcuni dettagli testuali nell’incarico “Up Close”, ma questo incarico porta tutto a un livello superiore. L’obiettivo in questo è studiare le texture e dimenticare l’oggetto stesso: la texture diventa il soggetto. Inizierai anche a realizzare come la luce influisce sull’aspetto della texture.

  • Trova alcuni oggetti che abbiano delle texture molto dettagliate, come alberi o rocce, ma anche maglioni lavorati a maglia o tappeti intrecciati.
  • Fotografateli il più vicino possibile, per quanto vi consente il vostro obiettivo.
  • Usa angolazioni diverse e cattura la stessa texture mentre cambia la luce. Nota come le diverse direzioni di illuminazione e angolazioni della telecamera possono cambiare la quantità di texture che appare.

Le texture sono ovunque intorno a noi e molte delle migliori fotografie al mondo giocano sull’elemento texture. Questo incarico dovrebbe insegnarti come riconoscere e accentuare quegli elementi nelle tue foto.

Primo piano della superficie di una fragola fresca
digihelion / Getty Images

Compito n. 8: Armonia dei colori

Il colore è importante per la fotografia perché il mondo è pieno di colori. Questo esercizio richiede un po’ di studio della teoria del colore, che poi metterai in pratica nelle tue fotografie.

Ti ricordi le lezioni di arte alle elementari? Potresti aver imparato che il giallo e il blu danno il verde, ma la teoria dei colori va oltre. Ci sono colori freddi e caldi, colori complementari e contrastanti, colori neutri e colori audaci.

Può diventare piuttosto complicato e i fotografi dovrebbero avere una conoscenza di base del colore in modo da poterla usare quando compongono le fotografie. Non devi studiare il colore come farebbe un pittore, ma puoi usare i trucchi usati dagli interior designer per influenzare le tue decisioni sul colore.

  • Una volta che avrai acquisito un’idea della teoria dei colori, fai un altro giro fotografico e metti in pratica ciò che hai imparato.
  • Scatta fotografie con i colori primari o terziari.
  • Cerca colori complementari e poi colori contrastanti da fotografare.
  • Prova a trovare una scena da fotografare che sia piena di colori neutri, poi una che utilizzi un colore più acceso per ‘risaltare’ la scena.

Questa è una lezione avanzata, ma che qualsiasi fotografo che lavora con immagini a colori troverà utile. Man mano che ti eserciti a lavorare con i colori, diventerà una seconda natura e saprai come lavorare con il colore per cambiare l’aspetto delle tue immagini.

Ruota panoramica colorata contro il cielo azzurro limpido
Alexander Spatari / Getty Images

Compito n. 9: Emozioni

Scatta una foto di una persona sorridente o accigliata, giusto? Non è così. L’intento di questo incarico è trasmettere emozioni in fotografie  senza  volto.

  • Scatta fotografie che esprimano ciascuna delle emozioni fondamentali: felicità, tristezza e rabbia.
  • Come esprimeresti il ​​sentimento di rabbia senza alcuna persona? E la felicità? La tristezza?

Questo è un compito puramente concettuale, ma è importante riuscire a trasmettere emozioni nelle tue fotografie e potresti non avere sempre una persona disponibile con cui farlo. Sfida te stesso a riflettere più a fondo su questo.

Palloncini multicolori che volano verso il cielo.
Jakkree Thampitakkull/Getty Images

Compito n. 10: Non guardare!

Siete pronti a mettere alla prova le vostre abilità fotografiche? Nel mondo odierno delle fotocamere digitali e della possibilità di vedere le immagini catturate direttamente sullo schermo LCD, i fotografi stanno perdendo alcune delle competenze necessarie per visualizzare una fotografia.

In questo incarico, la tua sfida è scattare come se stessi usando una macchina fotografica a pellicola. Ciò significa che non guarderai le fotografie che hai scattato finché non le scaricherai sul tuo computer. Invece di affidarti allo schermo della macchina fotografica per vedere se hai “scattato” ti affiderai al tuo istinto e alle tue conoscenze, proprio come facevano i fotografi prima della fotografia digitale. Riesci a farlo?

  • Pianifica un’escursione fotografica in un luogo specifico e concediti di scattare solo 36 immagini (un rullino di pellicola da 35 mm).
  • Spegni lo schermo LCD della macchina fotografica in modo che non ti mostri l’immagine dopo averla scattata.
  • Se non riesci a spegnere lo schermo della fotocamera, taglia un pezzo di carta spessa e fissalo sullo schermo con del nastro adesivo. Usa del nastro adesivo per mascheratura o da pittore in modo da non lasciare residui sul retro della fotocamera.
  • Esci e scatta i tuoi 36 fotogrammi, pensando attentamente a ogni immagine perché non hai un numero infinito di scatti. Punti bonus se imposti la tua macchina fotografica su impostazioni completamente manuali per messa a fuoco ed esposizione.
  • Non guardare le tue foto finché non arrivi a casa e le scarichi.

Come hai fatto? Sei riuscito a ottenere delle buone esposizioni da solo? Come ti sei sentito a essere “cieco” e a non sapere subito come sarebbe venuta la tua immagine? 

Questo è simile a ciò che accade quando si scatta con la pellicola e richiede di pensare più intensamente a ogni immagine che si scatta. La prossima volta che si scatta, rallentare e prestare attenzione, far finta che lo schermo non ci sia e affidarsi alle proprie capacità per creare una grande immagine. Alla fine si sarà un fotografo migliore.

Uomo al computer portatile in una capanna sulla spiaggia
Matthew Leete / Getty Images

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